Guida in Stato di Ebbrezza e Aggravanti
Guida in Stato di Ebbrezza: Sanzionata severamente, con pene crescenti in base al tasso alcolemico.
Aggravanti: Tasso alcolemico molto alto, coinvolgimento in un incidente, guida di un veicolo non di proprietà.
Conseguenze Legali:
Sospensione Preventiva della Patente: Immediata e automatica da parte degli organi amministrativi al momento dell’accertamento dell’infrazione.
Fermo Amministrativo: Applicabile se l’auto è di proprietà del trasgressore.
Confisca del Veicolo: Segue il fermo amministrativo se il veicolo è di proprietà e non si dimostra la non colpevolezza del proprietario.
Condanna Penale: Comprende multe e possibile arresto a seconda della gravità.
Revoca della Patente: Nei casi più gravi, richiede di rifare gli esami per riottenere la patente dopo 3 anni dalla sentenza o dai fatti.
Requisiti per il riottenimento della Patente: controlli Medici. Durante il periodo di sospensione, per poi riottenere la patente è necessario superare controlli presso la Commissione Medica, volti ad accertare che il soggetto abbia cessato l’assunzione di alcol (o sostanze stupefacenti nel caso di guida sotto l’effetto di droghe).
Misure Alternative:
Lavori di Pubblica Utilità: Applicabili per casi meno gravi, possono ridurre il periodo di sospensione della patente. Comprendono il completamento di ore di servizio alla comunità. Estinguono il reato.
Messa alla Prova: Richiesta per casi più gravi, specialmente con aggravanti come incidenti. Comprende un notevole numero di ore di volontariato e l’adempimento di altri obblighi, come corsi di guida sicura. Se completata con successo, può portare all’estinzione del reato e delle pene accessorie.
Queste sono a grandi linee le implicazioni legali ed i passaggi necessari per il recupero della patente in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.